Nuove regole sulla cauzione da versare per la richiesta d’asilo
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha da pochi giorni diramato un nuovo decreto del che va a modificare le regole sulla cauzione che i richiedenti asilo devono versare per evitare la permanenza dei CPR.
Il nuovo decreto va a modificare il precedente stabilendo che la cauzione può avere un importo variabile dai 2.500 ai 5.000 euro. Sarà il Questore, con una valutazione caso per caso, a determinare l’importo da versare.
Cosa valuterà il Questore per determinare l’importo da versare?
📄 Il questore valuterà la collaborazione del migrante nelle procedure di identificazione e la documentazione fornita. Tra i documenti richiesti:
- Generalità e cittadinanza.
- Copia dei documenti di identità o viaggio.
- Indicazione del luogo di provenienza e degli itinerari di viaggio.
- Informazioni sui parenti e il recapito in Italia.
Entro quanto il migrante deve versare la cauzione?
Il nuovo decreto stabilisce che la cauzione deve essere versata entro sette giorni lavorativi dalla determinazione dell’importo.
- Eliminazione dell’importo generalizzato fissato a 4.938 euro.
- Tempi per versare l’importo fissati a “sette giorni lavorativi” dalla comunicazione dell’importo.
- Possibilità per i familiari del migrante di intervenire economicamente purché soggiornanti regolarmente sul territorio nazionale e rientrino fino al terzo grado di parentela.
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